
L’ attesa è quasi finita! Manca infatti meno di un mese all’apertura del Giubileo dei Giovani, che dal 28 luglio al 3 agosto radunerà a Roma fino a un milione di giovani da molte parti del mondo, che vivranno una settimana di fede e di incontro in comunione con Papa Leone XIV. Le stime raccontano che i giovani italiani saranno almeno 50mila. Da Genova saranno circa 300 i giovani che parteciperanno attraverso l’organizzazione diocesana curata dalla Pastorale Giovanile, guidata da Don Francesco Fully Doragrossa e Don Tommaso Danovaro.
Il programma promosso dal Dicastero per l’Evangelizzazione è ancora da definire negli ultimissimi dettagli. Secondo quanto riporta il sito ufficiale del Giubileo, prevede diverse attività e tra queste, martedì 29 luglio alle ore 18 la messa di benvenuto della Chiesa di Roma (Piazza S. Pietro) e poi, nei giorni seguenti, tutta una serie di attività di carattere culturale, artistico e spirituale sparse su Roma denominate “Dialogo con la città”. Venerdì 1 agosto sarà la Giornata penitenziale (al Circo Massimo) tempo in cui i giovani potranno ricevere il Sacramento della Riconciliazione. Sabato 2 agosto tutti in marcia verso Tor Vergata dove, dopo un tempo di musica e testimonianze, Papa Leone XIV guiderà la veglia di preghiera alle ore 20.30. La mattina di domenica 3 agosto, sarà ancora il Santo Padre a celebrare la S. Messa di chiusura alle ore 9.30.
“Dopo un lungo tempo di preparazione – racconta Don Danovaro – da Genova siamo pronti, con diversi sacerdoti e alcune religiose, ad accompagnare i giovani che hanno scelto di vivere questo importante momento di Chiesa. Sono tante le parrocchie che hanno aderito da ogni parte della Diocesi. Oltre al gruppo organizzato dalla pastorale giovanile, parteciperanno anche gruppi che si muoveranno autonomamente verso Roma”.
La nostra città darà anche ospitalità anche ai tanti giovani stranieri – soprattutto francesi e spagnoli, ma anche messicani – in viaggio verso la capitale e che faranno tappa a Genova. Saranno ospitati in Seminario, al Santuario della Guardia e, grazie alla disponibilità del Comune di Genova, anche alla Fiera del Mare. “Alcuni pellegrini – prosegue Don Tommaso – si fermeranno solo una notte, altri qualche giorno in più e saranno accolti grazie alla disponibilità dei nostri giovani a svolgere un campo di servizio prima di partire per Roma”.
Anche l’Arcivescovo accompagnerà i giovani genovesi al Giubileo e, in particolare, guiderà la catechesi su una delle 12 parole chiave del Giubileo. “12 parole per dire speranza”, infatti, è un percorso di ascolto e confronto articolato in incontri tematici distribuiti in dodici chiese della città di Roma. Un tempo e uno spazio di riflessione profonda, a partire dalle dodici parole tratte dal sussidio CEI “Pellegrini di speranza” e dalla bolla Spes non confundit.
“C’è grande entusiasmo e voglia di partecipare – conclude Don Danovaro – ad aprile siamo stati al Giubileo degli adolescenti e abbiamo partecipato ai funerali di Papa Francesco. Con i giovani incontreremo per la prima volta Papa Leone XIV. Sarà un momento unico di mobilitazione spirituale, culturale e organizzativa: un’occasione per camminare insieme, incontrare il Papa e vivere la fede in comunità, in una delle città più simboliche del cristianesimo”.